Zuccheri e grassi concorrono a fornirci il carburante necessario per le nostre attività quotidiane
I grassi, o lipidi, alimentari sono macronutrienti necessari all’organismo umano per vivere, la cui caratteristica principale è quella di essere insolubili in acqua.
Sono “ben” accompagnati da carboidrati (o glucidi) e proteine, con i quali costituiscono il cardine di ogni dieta bilanciata rappresentando circa il 30% delle calorie totali. Ogni grammo di grasso, infatti, ci apporta ben 9 calorie. È importante capire che stiamo parlando di principi nutritivi fondamentali per la salute umana, e non il “nemico numero uno” del nostro cuore e del nostro girovita, come sono stati (ingiustamente) additati per anni.
Non si contano più gli studi che riabilitano i lipidi – inclusi i tanto vituperati colesterolo e trigliceridi – scardinando pregiudizi ancora duri a morire. I grassi, soprattutto, come vedremo, quelli saturi, diventano pericolosi solo quando in eccesso rispetto al fabbisogno, e quando presenti sotto forma di placche che “incrostano” le pareti di vene e arterie ostacolando il flusso sanguigno da e verso il cuore.
Intanto, classifichiamo i grassi alimentari in base alla loro composizione chimica.
Essi si suddividono in:
- Grassi semplici, che non possono essere scomposti, e dei quali fanno parte terpeni, gli steroidi e le cere. Sono formati da carbonio, idrogeno e ossigeno.
- Grassi complessi, formati da una molecola di lipide semplice + una molecola di altri tipo, i quali possono essere scissi grazie ad un processo detto idrolisi. Per lo più si tratta di trigliceridi, formati da una molecole di glicerolo più tre di acidi grassi. Di questo gruppo fanno parte anche i lipidi che sono uniti alle proteine (lipoproteine), e ai carboidrati o glucidi (glicolipidi).
- Grassi derivati, ovvero lipidi semplici o complessi sottoposti a processi trasformativi. Di questa categoria fanno parte il colesterolo, la vitamina D e gli ormoni steroidei.
Funzioni biologiche dei grassi
Le funzioni biologiche dei grassi si possono suddividere in tre filoni principali: energetico, strutturale, regolatorio.
- Nel primo caso avremo i grassi che vengono stoccati nelle cellule adipose e che servono come riserva energetica, come accade nel caso dei trigliceridi. Essi hanno un potere “energizzante” (intendendosi a livello cellulare) sei volte superiore a quello del glucosio derivante dal metabolismo dei carboidrati. Per semplificare: dal punto di vista energetico i grassi battono gli zuccheri 6:1.
Zuccheri e grassi concorrono quindi di fatto a fornirci il carburante necessario per le nostre attività quotidiane.
- La funzione strutturale dei lipidi è invece ricoperta da quei grassi, di cui fa parte anche il colesterolo, che servono a formare le membrane cellulari di organi e tessuti. Per questa ragione il 70% circa del colesterolo presente nel nostro sangue non ha una derivazione alimentare, bensì endogena: è il fegato a occuparsi della sua sintesi. Pensate che in gravidanza la donna triplica la sua produzione fisiologica di colesterolo proprio perché questo lipide è indispensabile per “costruire” il nuovo organismo in formazione.
- La funzione regolatoria dei lipidi la ritroviamo ad esempio negli ormoni steroidei, a loro volta cruciali in svariati meccanismi fisiologici complessi. Vengono prodotti dal nostro organismo a partire dal colesterolo e hanno ruoli cruciali nella risposta allo stress, adattamento, sessualità, assorbimento intestinale.
È dunque intuibile l’importanza di un adeguato apporto lipidico per la salute del nostro organismo; un fattore da valutare con ancora maggior attenzione sopratutto se:
- Soffrite di diabete
- State seguendo un regime alimentare restrittivo, una dieta chetogenica o del tipo paleo
- Avete una malattia metabolica
- Avete disfunzioni endocrine
- Vi sentite stanchi, spenti, e privi di energia e non sapete perché
Come fare per verificare se avete un adeguato apporto lipidico? Il nostro consiglio
Per analizzare gli indicatori utili a capire se avete un adeguato apporto lipidico – endogeni ed esogeni – e se il vostro corpo è in grado di sintetizzarli e utilizzarli nel modo corretto e adeguato alle vostre esigenze, è sufficiente un semplice esame delle urine. Con il test degli acidi organici e del profilo metabolico e nutrizionale completo il vostro medico di famiglia o specialista di riferimento avrà tutti i parametri necessari per accertare le vostre condizioni e indirizzare, se necessario, la terapia nella direzione opportuna.