METABOLITI DEL MICROBIOTA - SCFAs, MCFAs BSCFAs
Il test è progettato per analizzare la presenza di acidi grassi a catena corta e media nelle urine. Include l'analisi di 6 acidi grassi a catena corta e media (SCFAs e MCFAs) e 3 acidi grassi a catena ramificata corta (BSCFAs), 4 metaboliti amminoacidici della disbiosi.
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Quali informazioni fornisce il test Metaboliti del Microbiota
La valutazione dei livelli di SCFAs, MCFAs e BSCFAs attraverso il test METABOLITI DEL MICROBIOTA offre un'importante finestra sulla salute intestinale e generale. Questo test in dettaglio analizza:
- SCFAs e MCFAs: acido acetico (C2), acido propionico o propanoico (C3), acido butirrico o butanoico (C4), acido valerico o pentanoico (C5), acido caproico o esanoico (C6), acido eptanoico o enantico (C7)
- BSCFAs: acido 2-metilbutirrico, acido isobutirrico e acido isovalerico.
- Metaboliti amminoacidici della disbiosi: indacano, p-cresolo, m-cresolo, o-cresolo (questi ultimi due isomeri si riferiscono maggiormente a episodi di intossicazione)
A chi è consigliato il test metaboliti del microbiota
- Disbiosi intestinale, dolori addominali, disturbi dell’alvo
- Obesità, diabete, sindrome metabolica
- Malattie infiammatorie intestinali (colite ulcerosa, morbo di Crohn)
- Nei soggetti con resezione chirurgica di parte dell’intestino tenue o del colon
- Disturbi del neurosviluppo
- Sindromi depressive e disturbi psichici e mentali
- Infezioni ricorrenti da patogeni
- Leaky gut (alterata permeabilità della mucosa intestinale)
- Completamento del Gut Screening
Il test in combinazione con il Gut Screening permette una panoramica completa sulla composizione della microflora intestinale e della sua condotta.
Cosa sono gli Acidi Grassi a Catena Corta e Media
Gli acidi grassi a catena corta (SCFAs) e media (MCFAs) sono lipidi con un gruppo carbossilico ad un'estremità e una catena di atomi di carbonio e idrogeno all'altra. Gli SCFAs sono metaboliti prodotti dalla fermentazione microbica intestinale di fibre e proteine non digerite.
Prodotti principalmente da batteri anaerobi obbligati come i Bifidobatteri e i Lattobacilli, i SCFAs svolgono un ruolo cruciale nella salute intestinale e sistemica.
Gli MCFAs derivano prevalentemente dagli alimenti, trovandosi soprattutto nell'olio di palma e di cocco. Hanno proprietà antibatteriche, influenzando direttamente l'ambiente intestinale e il sistema immunitario.
Gli acidi grassi a catena corta ramificata - BSCFAs derivano dalla fermentazione degli aminoacidi valina, leucina e isoleucina e hanno effetti significativi sulla regolazione del metabolismo e sulla sazietà.
Indacano e cresolo derivano dalla degradazione proteica, con conseguente formazione di eventi putrefattivi. La loro presenza deriva sia dalla quota proteica introdotta tramite l’alimentazione, sia dalla sovracrescita di batteri (es.Clostridium, Bacteroides ,Klebsiella ..) che ne accentuano la produzione.
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