La sindrome da colon irritabile: che cos’è
La sindrome da colon irritabile (SII), spesso definita anche colite, è un disturbo che colpisce innumerevoli persone nel nostro paese e in tutto il mondo, con una percentuale sensibilmente maggiore di donne. Proprio perché si tratta di una sindrome, quando si parla di colon irritabile ci si riferisce ad un insieme di disturbi intestinali che tendono a cronicizzarsi e che interessano sia il colon, ma anche altri tratti dell’intestino.
Fra i fattori distintivi di questo disturbo, non sempre semplice da individuare, c’è l’assenza di alterazioni nell’anatomia di quest’organo, a differenza di quanto accade in presenza di altre patologie infiammatorie in quest’area; sebbene gli studi stiano facendo grandi passi avanti, non c’è piena chiarezza sulle origini di questa patologia i cui sintomi sono numerosi e non sempre facilmente conciliabili con una serena quotidianità.
Quando si tratta di colite o colon irritabile? I sintomi più diffusi
I sintomi più diffusi legati alla colite sono: dolori crampiformi, tensione e distensione addominale, l’alternanza di stipsi e diarrea, l’alterata caratteristica delle feci (troppo dure o non formate), la sensazione di non completo svuotamento o la necessità continua e/o impellente di evacuare.
Molti sono i fattori determinanti, tra cui hanno forte rilievo anche condizioni di tipo psicosomatico come ansia, stress e nervosismo.
Quali sono i fattori predisponenti della sindrome da colon irritabile
Molte sono le condizioni fisiche e psicologiche associate alla sindrome da colon irritabile o colite
• stress emotivi
• fattori genetici e/o ambientali
• abuso di farmaci
• alterata motilità intestinale
• infezioni gastroenteriche
• alterazione della flora batterica intestinale
• presenza di parassiti intestinali e metaboliti di scarto
• sensibilizzazione ad alcuni alimenti (intolleranze alimentari)
Quali test abbiamo a disposizione in caso di sospetta sindrome da colon irritabile
In caso di una sintomatologia riconducibile alla colite, il gut screening, meglio se abbinato ad un test sulle intolleranze alimentari, consente una panoramica molto ampia su quella che è la situazione della nostra flora batterica e sullo stato infiammatorio dell’intestino. Si tratta inoltre di test determinanti per fornire informazioni sulle cause predisponenti allo sviluppo, cronicizzazione e peggioramento della Colite e indirizzare in modo efficace una strategia di miglioramento/eliminazione della sindrome da colon irritabile.